noisiamoubuntu numero 63

Ti piace l'idea delle interviste a persone che usano Ubuntu? Finora solo pochi coraggiosi ci hanno inviato la loro intervista, ma tutti possono farlo! Vuoi partecipare anche tu? Leggi subito come fare, e vieni anche tu nella grande famiglia Ubuntu, perché tutti noi siamo ubuntu, anche tu! 

Questa settimana intervistiamo Stefano, che ha scoperto Ubuntu nel 2005 e da allora ne apprezza la facilità e la compatibilità! 

Stefano

Nome: Stefano
Cognome: Giancarli
Nickname: Sutter Kaine
Computer su cui utilizzo Ubuntu:3 fissi assemblati - un portatile acer - un asus da 9 pollici
Età: 38 anni
Professione: in cerca di lavoro
Città di residenza: Chiaravalle (An)

Come hai scoperto Ubuntu?

Sinceramente ho scoperto Ubuntu con il vecchio shipit (il servizio di Ubuntu che inviava CD gratuitamente a chi ne faceva richiesta, servizio che adesso fa la Comunità di Ubuntu). Un mio amico aveva per gioco richiesto una copia, io ero sicuro che non sarebbe mai arrivata. Invece arrivò e anche presto, e addirittura ben confezionato. Questa cosa mi aveva sconvolto e affascinato - abituato al mondo Microsoft dove in tutto il periodo di predominio non regalavano mai niente – quindi ci provai anche io pochissimo tempo dopo. Con enorme soddisfazione arrivò e il resto per me è storia.

Perché o cosa ti piace di Ubuntu? 
 
Del mondo Ubuntu adoro il forum o comunità che sia. L'O.S. mi piace a livello grafico e per la sua stabilità. Ho amato vedere il progetto crescere, ma ancora di più la mentalità dietro a questa cosa. Vedere che una persona molto ricca credere in un progetto di massa gratuito e open per me è stato un' insegnamento e mi ha fatto credere in un mondo più giusto. Grazie Mark per questo progetto e per i tuoi sforzi.

Cosa ti piacerebbe che fosse migliorato?

Sicuramente vorrei vedere sempre piu' una maggiore compatibilità con l'hardware e software pur mantenendo un sistema come quello di adesso: veloce, stabile, bellissimo da vedere e con capacità - ogni versione - più potenziate sempre in nome dell'open source. E poi assolutamente una linea di computer portatili e fissi e quanto altro con marchio Canonical/Ubuntu! Sarebbe un sognoooooo! :D.

Come contribuisci alla diffusione di Ubuntu? 

Assolutamente martellando chi mi sta intorno ogni momento sull'importanza di adottare Ubuntu come sistema predefinito, inneggiando le sue potenzialità. Infatti negli ultimi anni ho fatto veramente tantissime installazioni - non diciamolo forte altrimenti quelli della Microsoft poi mi fanno fuori :D - ovviamente gratuite e ho potuto vedere che anche le persone anziane, sempre in difficoltà con il mondo dei computer, reagire veramente in maniera convincente a questo nuovo approccio. Ovviamente donando - quando posso visto la mia situazione - in nome di Ubuntu!

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noisiamoubuntu numero 62

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Questa settimana intervistiamo Ivano, che ha scoperto Ubuntu nel 2005 e da allora ne apprezza la facilità e la compatibilità! 

Ivano

Nome: Ivano
Cognome: Scotti 
Computer su cui utilizzo Ubuntu: HP 6730S
Età: 33 anni
Professione: Assegnista di Ricerca (ricercatore universitario precario)
Città di residenza: Lavello (PZ)
Sito Internet:  http://unina.academia.edu/IvanoScotti

Come hai scoperto Ubuntu?

Quando ero studente di dottorato in Sociologia cercavo programmi versatili per poter elaborare i dati, scrivere documenti ecc., ma tutti erano molto costosi e l'Università aveva una burocrazia immensa per poter avere delle versioni licenziate dei programmi proprietari. Con un amico-collega ci siamo messi alla ricerca di soluzioni open-source, e ci imbattemmo subito in tanti progetti, spesso interessanti ma ancora poco sviluppati, in più individuammo alcune distribuzioni Linux. Dopo averne provato alcune, con Ubuntu fu subito amore! Si trattava di “Breezy Badger” (Ubuntu 5.10 ndr)! Correva l'anno 2005... 

Perché o cosa ti piace di Ubuntu? 
 
Tra le distro che ho provato è quella più friendly. Ha aggiornamenti facili da fare, i software si installano con 2 click, la compatibilità con i diversi formati file è strabiliante e nel tempo è costantemente aumentata la compatibilità con i vati tipi di hardware. Spesso fai cose quasi impossibili e senza spendere 1 centesimo ma che sono complicate da fare con i sistemi proprietari (dalla conversione dei formati di file all'editing audio e video).
Il sistema è praticamente immune dai virus e se sai smanettare lo performi come ti piace, a gratis e condividendo il tuo saper fare. In più su Internet la community ed il sito dà tutte le informazioni necessarie per lavorare sempre meglio con Ubuntu... più di così!

Cosa ti piacerebbe che fosse migliorato?

Secondo me tre sono le cose da migliorare un po': 1) la grafica di default, anche se smanettando si può cambiare; 2) la velocità di aggiornamento dei repository ufficiali, spesso alcuni programmi hanno versioni recenti, ma solo dopo molto tempo ottieni l'aggiornamento dai repository, benché sia aggirabile andando direttamente sul sito del programma; 3) alcuni hardware non hanno una buona compatibilità e se devi comprare un computer nuovo spesso devi fare una verifica per evitare brutte sorprese e non poter utilizzare al 100% Ubuntu su quel calcolatore.

Perché consigli Ubuntu? 

Agli amici e ai colleghi dico sempre: “Con Ubuntu puoi fare tutto quello che vuoi, come con il tuo PC, certo, ma il mio computer oggi è libero, aperto, sicuro, legale e con software gratuito di ottima qualità... il tuo?”

Come contribuisci alla diffusione di Ubuntu? 

Non passa giorno che non parlo di Ubuntu Linux con studenti, colleghi ed amici. Quando posso, organizzo qualche piccolo seminario dimostrativo affinché, chi non lo conoscesse, se ne faccia almeno una idea...

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noisiamoubuntu numero 61

Riprendiamo l'appuntamento settimanale, e stavolta cercheremo di essere puntuali: interviste sempre pubblicate nel week-end!
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Questa settimana intervistiamo Michele, che diffonde Ubuntu anche a Berlino, Germania! 

Michele

Nome: Michele
Cognome: Adduci
Nickname: @blackibiza
Computer su cui utilizzo Ubuntu personale: Samsung Serie 5 530U3C (ultrabook) con Core i5-3317, 6GB RAM, Intel HD4000, SSD Samsung 840 Pro da 128GB, per lavoro: Assemblato, Core i7 3770K, 16GB Ram, Nvidia GTX660. SSD Samsung 840 Pro da 128GB + Western Digital Caviar Green da 2TB.
Età: quasi 29
Professione: Ingegnere Informatico / Ricercatore
Città di residenza: Berlino, Germania
Sito Internet:  www.micheleadduci.net

Come hai scoperto Ubuntu?

Ho "scoperto" Ubuntu per caso, attraverso la rivista Win Magazine, nel 2006 circa. Fino a quella data, ho usato esclusivamente distro RPM-based come Mandrake Linux (poi divenuta Mandriva), per via della estesa compatibilità hardware offerta (soprattutto con le schede grafiche).
Ho iniziato ad usare Ubuntu assiduamente dalla 8.04 (Hardy Heron, se non sbaglio), che era caratterizzata da una elevata stabilità e dal parco software disponibile davvero esteso. Da allora non ho quasi mai cambiato (piccole digressioni con Sabayon Linux, Crunchbang e Fedora), anche per l'esteso supporto di alcune librerie open-source di sviluppo che utilizzo per lavoro (tra cui OpenCV, PointCloudLibrary)

Perché o cosa ti piace di Ubuntu? 
 
Di Ubuntu mi piacciono la community, con la quale confrontarsi su problemi di natura hardware/software e la facilità d'uso: in pochi passi si riesce a configurare un server oppure un computer casalingo efficiente ed accessibile anche a chi non ha estese competenze informatiche.

Cosa ti piacerebbe che fosse migliorato?

I miglioramenti portati nella 13.04 sono già ottimi, ma migliorerei sicuramente il sistema di notifiche di Unity (adoro Gnome-Shell, ma sul mio ultrabook avvengono troppi "freeze" casuali e sono costretto a riavviare) e l'integrazione con le applet.

Perché consigli Ubuntu? 

Consiglio Ubuntu per quanto detto in precedenza: la facilitá d'uso, il Software Center (il programma che permette di installare/rimuovere tutti i programmi su Ubuntu ndr) e la community costituiscono fattori chiave per i neofiti, poiché l'installazione del software é semplice, ed é semplice trovare risposte ai problemi piú disparati. Inoltre tutto é gratuito e si ha un sistema piú sicuro di Windows e OS X.

Come contribuisci alla diffusione di Ubuntu? 

Contribuisco alla diffusione di Ubuntu effettuando installazioni di questo Sistema Operativo su computer di persone che utilizzano il PC per le generiche operazioni di routine, quali navigazione web, scrittura di documenti (oltre a LibreOffice, con CrossOver Office é possibile installare Microsoft Office), giochi (vedi Valve/Steam) e tanto altro, senza imbarcarsi in problemi di costi di licenza aggiuntivi.

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noisiamoubuntu numero 60

Dopo una settimana di pausa per... cause di forza maggiore, torniamo con l'intervista numero 60. Siamo molto orgogliosi di questo traguardo, ma siamo convinti che ci siano ancora molte persone che vogliono raccontarci la loro storia!

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Questa settimana intervistiamo Adriano, che usa il passaparola per diffondere Ubuntu! 

Adriano... e famiglia! :-)

Nome: Adriano
Cognome: Miconi
Computer su cui utilizzo Ubuntu: HP Pavilion dv6 - HP Pavilion sleekbook 15-b015el 
Età: 43
Professione: Commerciante
Città di residenza: Montappone (FM)

Come hai scoperto Ubuntu?

Grazie ad un mio amico, che me lo ha installato dopo i primi problemi con Windows. 

Perché o cosa ti piace di Ubuntu? 
 
La facilità di comprensione e uso, e la personalizzazione.

Cosa ti piacerebbe che fosse migliorato?

Non saprei dire. 

Perché consigli Ubuntu? 

Innanzitutto perché dopo più di 3 anni non ho mai avuto un problema che non ho potuto risolvere da solo, o con l'aiuto utilissimo della Comunità, mai sono dovuto andare da un tecnico; poi perché è gratis e ha una varietà di programmi free che non fanno assolutamente rimpiangere quelli proprietari.

Come contribuisci alla diffusione di Ubuntu? 

Ne parlo continuamente con tutti, sia al mio negozio, che nel mio profilo Facebook e Twitter. L'ho installato anche a mio fratello, a mia moglie (quella nella foto) e lo sto facendo conoscere anche a mia figlia!

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noisiamoubuntu numero 59

Questa settimana intervistiamo Pier Luigi, che ha scoperto Ubuntu per passione e adesso lo usa anche la professione! 

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Pier Luigi

Nome: Pier Luigi
Cognome: Pagliaro
Nickname: carved top
Computer su cui utilizzo Ubuntu: Laptop Compaq 615
Età: 21
Professione: Disegnatore CAD, libero professionista
Città di residenza: Narni (TR)

Come hai scoperto Ubuntu?

Cercando su Google una serie di software gratuiti che mi consentissero di registrare la mia musica, e imbattendomi spesso nella risposta "provate Ubuntu-studio", così mi sono fatto coraggio, l'ho installato con le mani tremanti per paura di fare danni, ma seguendo passo per passo le guide trovate sul web è andato tutto nel migliore dei modi.
Ho letto la documentazione e mi sono ritrovato a padroneggiare un parco software professionale che non ha nulla da invidiare ai più blasonati software proprietari e che mi consente di registrare la mia musica e quella del mio gruppo in modo efficace ed efficiente.
Poco più avanti ho avuto modo di provare un software CAD professionale che mi ha permesso di poter fare affidamento solo su Ubuntu per la mia professione, consentendomi di avviare un'attività utilizzando software per la maggior parte open source e a costo zero: una fortuna non da poco in questo periodo!

Perché o cosa ti piace di Ubuntu? 
 
Mi piace l'idea di comprendere cosa gira realmente nella macchina che ho sotto gli occhi pur non conoscendo approfonditamente l'informatica, munito solo di articoli, blog e guide trovate sul web. Mi piace poter plasmare un sistema operativo a seconda delle più svariate necessità senza vincoli di alcun tipo e sopratutto (come sopra) riuscirci senza ricorrere a conoscenze approfondite, oltre che l'idea di poter risolvere tutti i problemi software con l'aiuto della comunità.

Cosa ti piacerebbe che fosse migliorato?

Uso Ubuntu solo da due anni, e finora non mi è mai capitato di fare una considerazione del genere (riconoscimento hardware a parte, ma qui si esce dal seminato).
Se dovessi pensarci bene direi che un obiettivo sarebbe fare in modo di rendere il terminale completamente opzionale e non indispensabile, si sta andando sulla giusta strada, perchè i nuovi arrivati (me compreso) lì per lì si trovano spiazzati e intimoriti.

Perché consigli Ubuntu? 

Perchè il cliché "Linux è da programmatori o studenti universitari" ormai appartiene alla storia, con la giusta dose di pazienza, determinazione e buona volontà si ottiene un sistema leggero, performante, adatto allo svago ma anche alla professione, che consente di fare tagli importanti alle spese riguardanti software ma anche perchè è possibile letteralmente resuscitare computer portatili o fissi risalenti a 10 o più anni fa!

Come contribuisci alla diffusione di Ubuntu? 

Aiutando nel mio piccolo qualche utente del forum e mostrando a conoscenti e amici come sia semplice da installare, o anche solo da provare, un sistema operativo adatto a tutti gli utilizzi.

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noisiamoubuntu numero 58

Questa settimana intervistiamo Luca (fratello di Mattia, vedi noisiamoubuntu 51 :-) che apprezza la Comunità di Ubuntu! (grazie!)

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Luca

Nome: Luca
Cognome: Migliorini
Nickname: SaxLSM
Computer su cui utilizzo Ubuntu: Samsung N510
Età: 22
Professione: studente di Chimica all'Università di Padova
Città di residenza: Dueville (VI)
Sito internet: http://migliorini.altervista.org

Come hai scoperto Ubuntu?

Mio zio Mirko, membro del LUGVi, il LUG di Vicenza, mi ha fatto provare Kubuntu, installato su un vecchio pc fisso con Windows 95. Con solamente un floppy disk, che ancora conservo da qualche parte. Da allora non ho più smesso di usare una qualche variante di GNU/Linux!

Perché o cosa ti piace di Ubuntu? 
 
Di Ubuntu amo la possibilità di scegliere. In Ubuntu si può fare di tutto: si può partire da un'installazione di base, che procede quasi da sola, imparare quel che serve e poi anche provare un'installazione da riga testuale. Di Ubuntu mi piace anche la comunità, che è fatta di persone appassionate ed affiatate, che sanno coinvolgere ed essere sempre cortesi.

Cosa ti piacerebbe che fosse migliorato?

In Ubuntu mi piacerebbe che fosse migliorato il rapporto tra sviluppatori e comunità, dato che la comunità è parte del successo di Ubuntu.

Perché consigli Ubuntu? 

Ubuntu è libero, completamente personalizzabile e adattabile alle nostre esigenze; con Ubuntu si imparano un sacco di cose e si conoscono persone interessantissime. E poi Ubuntu è più bello di tante altre cose che girano sui comuni pc o simili. Provare per credere!

Come contribuisci alla diffusione di Ubuntu? 

In passato ho scritto in alcuni blog che si occupavano di informatica e software libero; oggi scrivo di tanto in tanto su twitter o sul mio piccolo sito, sono membro di 2viLUG, il LUG del mio paese, consiglio e faccio provare Ubuntu ad amici e conoscenti delusi da altri sistemi operativi.

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noisiamoubuntu numero 57

Questa settimana intervistiamo Enrico, che apprezza i valori universali di Ubuntu! :-)

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Enrico

Nome: Enrico
Cognome: Fantozzi
Nickname: makno
Computer su cui utilizzo Ubuntu: desktop di casa
Età: 68 primavere
Professione: pensionato
Città di residenza: Savignano sul Rubicone (FC)

Come hai scoperto Ubuntu?

Ho incontrato questa associazione, che promuove l'uso di Ubuntu, http://www.uielinux.org/ (n.d.r. i nostri amici di "Ubuntu Iacta Est", UIELinux! :-).

Perché o cosa ti piace di Ubuntu? 
 
L'avvicendarsi delle versioni; le cartelle di programma trasferibili da una versione all'altra di Ubuntu, in modo da poter mantenere le configurazioni e i dati; la grafica, lo stile sobrio ed efficace... l'usare un prodotto ad alta tecnologia, costruito da una comunità che si ispira al valore universale della possibilità per tutti di poter accedere alla tecnologia, informazione, cultura, come diritto civile.

Cosa ti piacerebbe che fosse migliorato?

Non saprei dire.

Perché consigli Ubuntu? 

Perché è versatile, sempre interessante, in tutte le sue variabili e applicazioni; è accompagnato da una comunità molto disponibile e dotata di un forte senso di appartenenza.

Come contribuisci alla diffusione di Ubuntu? 

Usandolo come sistema preferito.

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