sabato 3 dicembre 2011

noisiamoubuntu numero 29

Questa settimana intervistiamo Luca, giovane con la passione (come si può ben capire!) della chitarra e del Software Libero.
Ti piace l'idea delle interviste a persone che usano Ubuntu? Finora solo pochi coraggiosi ci hanno inviato la loro intervista, ma tutti possono falo! Vuoi partecipare anche tu? Leggi subito come fare, e vieni anche tu nella grande famiglia Ubuntu, perché tutti noi siamo ubuntu, anche tu!

Luca

Nome e cognome: Luca Montanari
Nickname: Lu
Computer su cui utilizzo Ubuntu:Il vecchio portatile Samsung di mio fratello e il mio fidato Lenovo T61
Età: 20
Professione: Tecnico informatico e chitarrista
Città di residenza: Modena
Sito internet: http://www.facebook.com/mr.luca.montanari
Come hai scoperto Ubuntu?
Tre o quattro anni fa il mio vecchio pc fisso con windows 2000 andò in BSOD ("blue screen of death", cioè quando Windows si blocca e appare la schermata blu piena di numeri), non avendo CD di recupero, decisi di provare il famigerato Linux. Un mio amico mi disse "Prova questo, si chiama Ubuntu, io lo uso da un po' e lo adoro", e così ho deciso di installarlo.
Perché o cosa ti piace di Ubuntu?
Ubuntu mi piace perchè è il meglio, tutto funziona correttamente, non devo perdere ore e ore a cercare driver, spendere soldi su hw e sw all'ultimo grido e mi informa quando esce una versione nuova. In più posso personalizzare ogni singolo aspetto estetico del sistema, che non è poco.
Cosa ti piacerebbe che fosse migliorato?
Direi il peso, Ubuntu è un ottimo sistema, è veloce e scattante, ma le ultime versioni su pc un pelo anzianotti non brillano per reattività. E' vero che esistono Xubuntu e da poco anche Lubuntu è entrato a far parte delle derivate ufficiali, ma alleggerire un pelo di più Ubuntu stesso permetterebbe di renderlo ancora più compatibile e migliore.
Perché consigli Ubuntu?
Semplice, perchè è il meglio. Se uno prova Ubuntu con lo spirito giusto non lo abbandona più, per quanti sistemi si possano provare, per quanto uno sia abituato a Windows, per quanto Mac OS possa essere alla moda Ubuntu è una spanna sopra a tutti, è semplice, intuitivo e permette a tutti di essere utilizzato (lo usa anche mia sorella che ha 8 anni).
Come contribuisci alla diffusione di Ubuntu?
Facendo conoscere ad amici e parenti la bellezza di Ubuntu, ad alcuni l'ho installato ed è piaciuto, altri mi hanno chiesto di poterlo vedere in azione su un mio pc e poi lo hanno provato. Insomma, se un amico ha dei problemi con microsoft io gli presento Ubuntu.
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sabato 26 novembre 2011

noisiamoubuntu numero 28

Questa settimana intervistiamo Roberto, giovane con la passione della fotografia (visitate il suo sito internet!) e del Software Libero.
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Roberto

Nome e cognome: Roberto Salvaggio
Computer su cui utilizzo Ubuntu: Notebook Hp, e nel mio vecchio pc fisso.
Età: 22
Professione: studente
Città di residenza: Palermo
Sito internet: http://www.wix.com/salvaggioroberto/salvaggio
Come hai scoperto Ubuntu?
Tanti anni fa, da piccolo, mio fratello mi portò un cd con su un pinguino, preso ad un convegno all'università, da allora è stato amore.
Perché o cosa ti piace di Ubuntu?
Per l'intuitiva e semplice impostazione di sistema, per la splendida grafica e l'idea di genuinità che trasmette.
Cosa ti piacerebbe che fosse migliorato?
Davvero, non saprei che chiedere.
Perché consigli Ubuntu?
Perchè non è una merce, ha un lato umano, è fatto con gioia e passione e inoltre non conosce la parola virus o pubblicità.
Come contribuisci alla diffusione di Ubuntu?
Consiglio sempre, sia sui pc meno nuovi che su quelli appena comprati (come il mio portatile).
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sabato 19 novembre 2011

noisiamoubuntu numero 27

Questa settimana intervistiamo Marcello, che riesce a "convertire" a Ubuntu anche i nipoti! :-)
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Marcello


Nome e cognome: Marcello
Computer su cui utilizzo Ubuntu: PC e portatile di casa
Età: cominciano ad essere proprio tanti!
Professione: medico radiologo, in pensione.
Città di residenza: in provincia di Monza
Come hai scoperto Ubuntu?
Mi avvicinai ad un computer per la prima volta circa 25 anni fa... era il mitico Commodore 64!
Successivamente passai al pc e per tanti e tanti anni ho utilizzato Windows (cominciai col 3.1!).
Col passare del tempo crescevano però insofferenza ed insoddisfazione (frequenti blocchi e riavvii del sistema, virus, programmi costosi ….) e così cominciai a cercare informazioni su sistemi operativi alternativi.
Avevo già sentito parlare di Linux, ma credevo fosse complesso, difficile e quindi solo per esperti. Era la fine del 2007 ed era stata appena rilasciata la versione 7.10 di Ubuntu; su internet se ne parlava molto. Decisi di provarlo e da allora non ho più abbandonato Linux.... nel giro di pochi mesi invece eliminai completamete Windows dal mio computer.... e con quale soddisfazione!!
Perché o cosa ti piace di Ubuntu?
Beh, chi proviene da Windows, non può non notare la stabilità del sistema, la mancanza di virus, malware, spyware e chi più ne ha più ne metta! E la disponibilità pressocchè infinita di programmi... naturalmente gratuiti! Ubuntu si installa facilmente e si impara ad usarlo rapidamente.
Ma soprattutto sono rimasto favorevolmente impressionato dalla notevole quantità di informazioni reperibili in rete e dalla costante collaborazione di tantissimi amici che nei forum, in chat, nei blog e  dovunque li incontri, sono sempre estremamente disponibili a dare una mano!
Cosa ti piacerebbe che fosse migliorato?
Preferirei non venisse eliminato il classico Gnome, che tende ad essere sostituito da Unity, Gnome 3 e non so che altro. E ciò accade non solo in Ubuntu!
Credo che lo scopo sia di rendere la grafica più moderna ed accattivante e forse più simile a Mac e Windows. Ne deriva però un maggior impiego di risorse.... e quindi la necessità di computer sempre più performanti. Ma è proprio questo che desiderano gli ubuntisti? Non so..... non credo.
Ho così deciso di provare anche altre distribuzioni, ma gira e rigira ritorno sempre ad Ubuntu – è proprio vero che il primo amore non si scorda mai!
Non mi resta quindi che aspettare con fiducia e speranza la prossima LTS (12.04).
Perché consigli Ubuntu?
Per la sicurezza del sistema, per la sua velocità (Unity permettendo) e stabilità, per la semplicità e la funzionalità e per l'ampia disponibilità di programmi. Non bisogna installare driver per stampanti, scanner e periferiche varie: questo stupisce molto gli utenti Windows. Ampia documentazione in rete ed estrema collaborazione da parte dgli esperti.
Come contribuisci alla diffusione di Ubuntu?
Nel mio piccolo cerco di illustrare gli aspetti positivi di Ubuntu  ad amici e parenti ai quali mostro sempre l'efficienza del mio computer.
E sono molto orgoglioso di essere riuscito, solo pochi giorni fa, a convertire mia nipote ad Ubuntu...  ha completamente abbandonato Windows!!
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venerdì 11 novembre 2011

noisiamoubuntu numero 26

Questa settimana intervistiamo Marco, da Fermo, una delle città più ubuntere d'Italia, che rivendica la libertà di usare il computer! :-)
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Marco Alici


Nome e cognome: Marco Alici
Nickname: MarcoA
Computer su cui utilizzo Ubuntu: 1) Desktop: Intel Core 2 Quad Q8200. 2) Netbook Acer Aspire One 110.
Età: 40
Professione: Mechanical Design Engineer" presso un'azienda.
Città di residenza: Grottazzolina (FM)
Sito internet: http://marcoalici.wordpress.com/

Come hai scoperto Ubuntu?
Conosco Linux quasi dai suoi esordi, a metà degli anni '90: già nei corsi di informatica all'università si parlava di uno "unix che gira sui pc". Nel 2001 ho cominciato seriamente a provare qualche distribuzione: prima Mandrake (oggi Mandriva), poi Slackware, Debian... e infine Ubuntu, perché se ne parlava sul web e sulle riviste come una distribuzione "come Debian ma più aggiornata", passando però prima per Kubuntu, perché avevo iniziato con KDE e mi era più familiare.
Perché o cosa ti piace di Ubuntu?
Soprattutto la vastità della comunità di utenti: se hai un problema, ad esempio di supporto hardware, o un bug che ti rompe le scatole, puoi star sicuro che altri utenti di Ubuntu prima di te l'hanno avuto e probabilmente, se una soluzione esiste, è già nota e puoi trovarla nei forum di Ubuntu.
Poi la facilità con cui tutto può essere fatto (non esclusiva di Ubuntu, a dire il vero), la quantità di software disponibile, la facilità con cui viene gestito, ad esempio a livello di aggiornamento del sistema, e la bellezza delle persone che stanno dietro alla parola "comunità". E poi, come distribuzione GNU/Linux, ovviamente la libertà, la possibilità di avere in mano un CD di installazione e poter dire: "questa roba qua è MIA e ci posso fare quello che voglio".
Cosa ti piacerebbe che fosse migliorato?
I progressi (una release nuova ogni sei mesi) sono ben più rapidi di quanto io sia in grado di apprezzare, dato che sono sempre indietro con gli aggiornamenti! :)
Perché consigli Ubuntu?
L'ho consigliato (e installato) ad alcuni amici sui loro netbook: all'inizio al posto di WindowsXP, inutilizzabile, ad esempio, sui "vecchi" Acer Aspire One 110 con SSD da 8 GB, poi anche al posto di Windows 7 o, in dual boot, su netbook  con HD da 250 GB, e su alcuni notebook. L'ho anche installato su un Acer Revo. Di solito i nuovi utenti restano stupiti dapprima della facilità di installazione (due domande e via), e poi della facilità di utilizzo dell'ambiente grafico in generale e delle prestazioni.
Come contribuisci alla diffusione di Ubuntu?
Ho iniziato a rispondere nei forum e nei newsgroup alle domande di cui conoscevo la risposta. :)
Poi ho scoperto il LUG di Fermo (http://www.linuxfm.org/home/) che ho cominciato a frequentare in occasione di un Linux Day, poi entrando nel Direttivo e contribuendo alle varie iniziative che organizziamo di tanto in tanto (ultima, in ordine di tempo, "Ubuntu@Fermo", http://wiki.ubuntu-it.org/UbuntuAtFermo).
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A volte ho contribuito anche economicamente, ad esempio acquistando gadget e magliette, che a loro volta fanno promozione quando le indosso!
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sabato 5 novembre 2011

noisiamoubuntu numero 25

Questa settimana varchiamo i confini e intervistiamo Nicola Jelmorini, svizzero italiano, a cui ci auguriamo si aggiungano presto altre persone che parlano italiano da tutto il Mondo! :-)
Prova anche tu a farlo! Ti piace l'idea delle interviste a persone che usano Ubuntu? Finora solo pochi coraggiosi ci hanno inviato la loro intervista, ma tutti possono falo! Vuoi partecipare anche tu? Leggi subito come fare, e vieni anche tu nella grande famiglia Ubuntu, perché tutti noi siamo ubuntu, anche tu!

Nicola Jelmorini

 
 
Nome e cognome: Nicola Jelmorini
Nickname: vosaxalo
Computer su cui utilizzo Ubuntu: HP HDX 18 (laptop della HP, Intel quad core 64bit, scheda grafica NVidia, due dischi fissi da 500GB l'uno, 4GB RAM)
Età: 47
Professione: Informatico aziendale - attivo nel settore data warehouse
Città di residenza:Camorino (TI - Svizzera)
Sito internet: https://wiki.ubuntu.com/NicolaJelmorini

Come hai scoperto Ubuntu?
Nel corso dell'ormai lontano 2004 ero stanco di Windows e stavo "annusando" l'aria per scoprire se ci fosse qualcosa di diverso da provare, così, tanto per non continuare con la solita minestra riscaldata e poco salutare in quanto piena di Virus...
Allora mi sono imbattuto in varie forme di Pinguino (Xandros, Suse, e altre), che mi hanno dapprima incuriosito, e poi preso per davvero. Tralascio le varie esperienze e scoperte e salto subito all'ottobre 2004, cioè al momento della nascita di Ubuntu con il rilascio di Warty Dog 4.10. Nel pieno delle mie ricerche per scegliere la distribuzione che facesse al caso mio, una più una meno, ho provato anche questa Ubuntu. UAU!! Da neofita di Linux la prima cosa che ho notato è stata la semplicità d'utilizzo (ebbene sì, già allora). Con l'interfaccia grafica Gnome è stato amore a prima vista e da allora non ho più cambiato.
Posso dire di essere davvero uno degli utenti Ubuntu della prima ora. Ho avuto il privilegio di vedere nascere una distribuzione di successo e di avervi fatto parte dalla nascita. Queste cose capitano solo una volta nella vita!
Perché o cosa ti piace di Ubuntu?
Dalla mia risposta precedente sulla professione avrete capito che non sono un cosiddetto utente "comune", ma un professionista che per vari aspetti è sicuramente facilitato nell'adottare un nuovo sistema. Tuttavia sin dall'inizio mi sono imposto di fare l'utente comune. Non mi sono mai interessato troppo di strane configurazioni al terminale (non più del necessario perlomeno), né di compilare programmi dai sorgenti. Niente di tutto ciò perché io volevo usare un sistema "out of the box" come dicono gli anglosassoni, cioè tirarlo fuori dalla scatola ed essere operativo senza troppe tribolazioni. Ebbene fra tutte le distribuzioni provate Ubuntu è sempre stata quella che più si è avvicinata a questo ideale. Pur avendo i suoi problemi qua e là, grazie all'enorme comunità e alla folta documentazione, mi sono sempre cavato d'impaccio.
Questo mi piace maggiormente di Ubuntu, il suo preciso obiettivo è quello di essere una distribuzione desktop per chiunque, e più passa il tempo più si avvicina a raggiungerlo pienamente. E tutto questo senza contare il fatto che man mano, quasi senza accorgermene, ho imparato giorno per giorno qualcosa su Linux, il che è intellettualmente appagante per uno del mestiere come me.
Cosa ti piacerebbe che fosse migliorato?
In questo preciso periodo questa è una domanda più difficile di quello che possa sembrare. Infatti siamo in piena "rivoluzione Unity" e non è facile dire cosa vorrei fosse migliorato in un desktop in piena evoluzione, dove le cose possono cambiare da un aggiornamento all'altro. Credo sarebbe più facile rispondere dopo l'uscita della prossima versione LTS, la 12.04. Comunque ho in Virtualbox sia la versione 11.04, la prima con interfaccia Unity, sia la prossima versione 11.10, e devo dire che le differenze e i miglioramenti sono già notevoli. Le basi e i principi di utilizzo di Unity erano stati gettati con la 11.04 e pensando anche in prospettiva futura devo dire che mi sono piaciuti subito.
Però anch'io, come tanti critici sul web, ho le mie perplessità sull'attuale efficienza di questa nuova interfaccia rispetto alla vecchia basata su Gnome2. Un po' per l'abitudine di chi usa il PC, un po' perché si tratta di un'interfaccia ancora acerba, mi unisco anch'io al coro di chi chiede modifiche e adattamenti per "limare" gli angoli ancora troppo ruvidi. Mi dissocio completamente invece da coloro che criticano e denigrano senza costrutto. Per carità, non si è obbligati a dire che Unity piace, i gusti sono gusti, ma da lì a denigrare il lavoro di tante volonterose e spesso talentuose persone c'è una bella differenza. Questi atteggiamenti sono anche contrari allo spirito e al codice di condotta di Ubuntu, quindi da buon ubuntista non ci sto. Critica costruttiva, quella sì.
Perché consigli Ubuntu?
Come detto, ho sempre voluto usare Ubuntu come un utente comune, e in quanto tale so che posso consigliarlo a cuor leggero. Chiunque abbia la volontà di cambiare e un pizzico di curiosità e iniziativa può fare il grande passo con fiducia. Questo varrebbe anche al contrario, cioè per passare da Ubuntu ad altri sistemi operativi. Il cambiamento è cambiamento e vale in tutte le direzioni. Non fidatevi e non credete a coloro che vi dicono: stai con Windows perché lo trovi già sul tuo PC e sei sicuro che funziona come ti aspetti. È solo questione di abitudine. Conosco persone che non hanno mai usato Windows e che quando se lo trovano davanti dicono che è complicato. Ecco questa è la prova lampante.
Io consiglio Ubuntu perché è l'unico sistema che da sette anni a questa parte uso privatamente con soddisfazione piena, e perché è altrettanto semplice, anzi più semplice, di altri sistemi concorrenti. Se proprio vogliamo fare i "pessimisti" possiamo anche metterla così: Ubuntu è altrettanto complicato degli altri sistemi, e allora perché non usarlo visto che ti costa meno?
Come contribuisci alla diffusione di Ubuntu?
Con il classico metodo della presentazione ad amici o conoscenti appena se ne presenta l'occasione. Poi il passa parola fa il resto. Il succo della questione è: è gratuito, lo puoi provare senza intaccare il tuo PC, ti interessa qualcosa di diverso? Ne hai sentito parlare e sei curioso? Allora provalo! Ti basta un indirizzo Internet dove andare a scaricarlo e sei libero di fare ciò che vuoi.
Grazie alla mia esperienza accumulata negli anni, sono poi sempre disponibile ad aiutare chi è in difficoltà in modo che nessuno si scoraggi troppo presto e alla fine riesca a fruire con piena soddisfazione di questo sistema operativo. Ciò che dà soddisfazione in questa attività è vedere che chi adotta Ubuntu, poi è praticamente impossibile che torni indietro ai "vecchi amori". D'altra parte la classe non è acqua e non ho mai visto nessuno lasciare il meglio per il peggio :-)

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martedì 25 ottobre 2011

noisiamoubuntu numero 24

Questa settimana intervistiamo Fabio Cremona, giovane impiegato a cui piace... fare shopping su Ubuntu Software Center! :-)
Prova anche tu a farlo! Ti piace l'idea delle interviste a persone che usano Ubuntu? Finora solo pochi coraggiosi ci hanno inviato la loro intervista, ma tutti possono falo! Vuoi partecipare anche tu? Leggi subito come fare, e vieni anche tu nella grande famiglia Ubuntu, perché tutti noi siamo ubuntu, anche tu!

Fabio Cremona


Nome e cognome: Fabio Cremona
Nickname: fabiocremo
Computer su cui utilizzo Ubuntu: il mio portatile Acer

Età: 23
Professione: impiegato IT
Città di residenza: Mantova
Sito internet: http://www.facebook.com/fabiocremo

Come hai scoperto Ubuntu?
Ho scoperto Ubuntu a 16 anni quando, per caso, trovai il cd di installazione sulla scrivania di mio fratello più grande.
Perché o cosa ti piace di Ubuntu?
Mi piace Ubuntu perchè è leggero, snello, pratico e se ho bisongo di qualche funzionalità in più so che sfogliando nel Software Center troverò sicuramente quello che cerco, tutto senza spendere NIENTE.
Cosa ti piacerebbe che fosse migliorato?
Credo che si debba fare qualcosa di più per renderlo ancora più amichevole in modo che riesca ad entrare ancora più nelle case di tutti, come alternativa alla standardizzazione imposta da Microsoft.
Perché consigli Ubuntu?
Consiglio Ubuntu perchè è libero, ma libero davvero.
E' un sistema operativo democratico.
Come contribuisci alla diffusione di Ubuntu?
Quando nel privato qualcuno mi chiede un parere dico "Perchè non Ubuntu?".
Quando a lavoro devo installare un servizio dico "Perchè non Ubuntu?".

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giovedì 13 ottobre 2011

noisiamoubuntu numero 23

Questa settimana intervistiamo Davide Riboli, professore universitario che usa Ubuntu sia a casa che per i propri corsi.
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Davide Riboli




Nome, cognome e nickname
Davide Riboli [Homitsu | Stormy Weaher]
Computer su cui utilizzo Ubuntu 
Desktop [Fujitsu-Siemens]
Netbook [Asus]
Tablet [Ekoore]
L'ho installato anche sulla Playstation 3, ma s'è trattato più d'una sfida che altro. 
Età: 48
Professione: Docente universitario.
Città di residenza: Pesaro

Sito internet

http://riboli.org [quello serio] | http://comeunafreccia.blogspot.com [e quello no].
Come hai scoperto Ubuntu?

Sono sempre stato interessato a Linux: la mia prima distro è stata una Mandrake nel 1998. Ad Ubuntu sono approdato con Dapper Drake, ma non ricordo più né come, né perché. È stato comunque amore a prima vista, perché non ci siamo più lasciati.

Perché o cosa ti piace di Ubuntu?
Semplicità d'uso ed affidabilità, due qualità sempre più rare nel panorama dei sistemi operativi.
Cosa ti piacerebbe che fosse migliorato?
Ecco la patata bollente. In questo periodo mi accontenterei di non veder peggiorato quanto realizzato fin qui. Sono anche io tra quelli che ritengono la nuova interfaccia Unity, brutta e inutilmente prolissa. Anche Gnome 3 è terribile, ma Unity, mi pare ancora peggio, quindi ribadisco che - innanzi tutto - bisognerebbe invertire la rotta su questo fronte.

Al secondo posto metto il supporto hardware: è sempre più esteso e s'è lavorato davvero tanto e bene, ma c'è ancora molto da fare.
Poi trovo che alcuni meccanismi con cui Canonical e Ubuntu gestiscono le comunità ufficiali, quelle di supporto e la comunicazione in generale, non funzionino affatto come dovrebbero, ma qui andremmo per le lunghe.

Perché consigli Ubuntu?
Chi l'ha detto che consiglio Ubuntu? Sto scherzando... In effetti ho consigliato e installato Lucid Lynx LTS a tutti quelli che mi son capitati a tiro, con ottimi risultati. Anche persone anziane o senza alcuna pratica sono state in grado di scrivere, comunicare e navigare in rete, senza alcun problema, dopo tre ore di formazione. I motivi sono gli stessi di due domande fa: semplicità d'uso ed affidabilità. Al momento però, non consiglierei nessuna release diversa dalla 10.04.
Come contribuisci alla diffusione di Ubuntu?
Da un punto di vista ufficiale, ho contribuito al Gruppo Test fino all'agosto 2011, con brevi incursioni anche sui fronti di traduzioni e comunicazione. Da un punto di vista personale e professionale, impiego Ubuntu per tutti i miei corsi di web e multimedia. Il che significa che ogni anno un centinaio di ragazzi e ragazze in più sono in grado di valutare - per la propria digital life - scelte diverse da quelle più in voga sul mercato.

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lunedì 19 settembre 2011

noisiamoubuntu numero 22

Questa settimana intervistiamo Paolo Spinelli, papà di Monia, una "vecchia" conoscenza di noisiamoubuntu... ;-) Brava Monia che ha coinvolto il papà nell'uso di Ubuntu e nelle interviste...


Prova anche tu a farlo! Ti piace l'idea delle interviste a persone che usano Ubuntu? Finora solo pochi coraggiosi ci hanno inviato la loro intervista, ma tutti possono falo! Vuoi partecipare anche tu? Leggi subito come fare, e vieni anche tu nella grande famiglia Ubuntu, perché tutti noi siamo ubuntu, anche tu!


Paolo Spinelli



Nome: Paolo


Cognome: Spinelli


Computer su cui utilizzo Ubuntu: Dell vostro Mobile intel Core Duo 2.


Età: 57


Professione: Levigatore di pavimenti


Città di residenza: Cefalù (PA)


Come hai scoperto Ubuntu?


Mia figlia mi ha proposto di provare ad usare Ubuntu 7.10 (Gutsy Gibbon). Non ho avuto la minima difficoltà durante il passaggio da Windows ad Ubuntu. Ho notato solo miglioramenti. Mi trovo benissimo.


Perché o cosa ti piace di Ubuntu?


E' più semplice da usare. E' più facile trovare le cose. Trovo molte meno difficoltà che con altri sistemi operativi. Non ho più preso virus da allora, non si blocca mai. Il sistema si aggiorna sempre senza che io faccia nulla.


Cosa ti piacerebbe che fosse migliorato?


La ricerca dei programmi.


Perché consigli Ubuntu?


Perchè io mi sono trovato benissimo e non ho avuto problemi ed è molto semplice, più sicuro e meno attaccato dai virus, non ho bisogno di comprare cd ed è sempre aggiornato.


Come contribuisci alla diffusione di Ubuntu?


Consiglio sempre Ubuntu ad amici, colleghi di lavoro e tutti quelli che conosco.



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lunedì 29 agosto 2011

noisiamoubuntu numero 21

Questa settimana intervistiamo Carla Sella, che oltre ad essere vice presidente di AVILUG a Schio, partecipa attivamente alla comunità di Ubuntu svolgendo test e installandolo sui pc che gli affidano in "riparazione".Ti piace l'idea delle interviste a persone che usano Ubuntu? Finora solo pochi coraggiosi ci hanno inviato la loro intervista, ma tutti possono falo! Vuoi partecipare anche tu? Leggi subito come fare, e vieni anche tu nella grande famiglia Ubuntu, perché tutti noi siamo ubuntu, anche tu!

Carla


Nome: Carla
Cognome: Sella
Nickname: letozaf
Computer su cui utilizzo Ubuntu: Un PC assemblato con processore AMD Athlon(tm) Dual Core su piattaforma 64 bit e Un Notebook HP G62 sempre 64 bit (a dire il vero ogni pc che ho in casa ha Ubuntu – anche quello di mio marito, anche se in dual boot).
Età: mmmm!! aspetta che faccio i conti ... ah! Si, ne ho 43 (ad un certo punto si perde il conto ;)
Professione: seguo il sistema informatico in un'azienda della provincia di Vicenza,
Città di residenza: Santorso (VI)
Come hai scoperto Ubuntu?
Visto che sono anni che uso Linux, ma usavo altre distribuzioni (magari piu' simili alla distribuzione che usavo in ufficio), sapevo che c'era pure Ubuntu ma non lo avevo mai provato, intendo installandolo e non usando solo un CD live. Poi, dopo aver parlato con degli amici che lo usavano ed aver sentito che loro si trovavano molto bene l'ho provato per curiosita' per vedere com'era e da allora non ho piu' cambiato.

Perché o cosa ti piace di Ubuntu?
Ubuntu mi piace perche' e' molto orientato all'utente “comune” non serve, per esempio, per installare un pacchetto aprire il terminale e cominciare a digitare comandi. Per installare un pacchetto .deb, basta cliccarci sopra, ed e' fatta! Ovviamente oltre a questo ci sono molte altre configurazioni o azioni che sono state rese molto facili senza il bisogno di dover essere un esperto informatco per poterle fare. Mi piace perche' anche se e' user friendly posso comunque rimanere la smanettona che sono ;) E poi io sono nata in Sudafrica e quindi ho un certo “debole” per Ubuntu che e' stato creato da un Sudafricano :)
Cosa ti piacerebbe che fosse migliorato?
Il fatto che i produttori di hardware non rilascino drivers per Linux, e quindi ovviamente di riflesso anche Ubuntu, essendo una distribuzine Linux, risente del fatto che su alcuni hardware troppo recenti ha problemi di funzionamento, fino a quando qualcuno di volenteroso non riesce a scirverli.
Poi sarebbe bello che quando vai ad acquistare un pc, ti chiedessero se vuoi Linux installato e non che devi cercare con il lanternino un posto dove vendano anche computer con Linux preinstallato o che abbia harware compatibile con Linux.
Perché consigli Ubuntu?
Perche' credo nel software libero, credo che abbiamo un grosso “patrimonio” nato dal lavoro di persone che credono nel software libero e che hanno lavorato per darci la possibilta' di usarlo e di avere un'alternativa al software proprietario.
Secondo me Ubuntu sta facendo un buon lavoro nella direzione di rendere Linux piu' vicino all'utente comune e quindi a renderci tutti piu' liberi. E poi a me piace citare una frase che e' stata attribuita a Linux Torvalds:
“The only limiting factor of the Linux Operating System is it' user”
ovvero:
l'unico limite del sistema operativo Linux (e quindi di Ubuntu) e' il suo utilizzatore, e quindi, avendo le giuste competenze con Linux si puo' potenzialmente fare di tutto (siamo liberi!).
Come contribuisci alla diffusione di Ubuntu?
Sono vice presidente di AVILUG di Schio, come LUG cerchiamo di diffondere la conoscenza del software libero ma soprattutto di Linux e di UBUNTU.
Faccio parte del gruppo test di ubuntu e effettuo dei test sulle immaigni iso rilasciate dalla comunita' Ubuntu prima dei rilasci definitivi semestrali che vanno all'utente finale.
Segnalo I bug che trovo usando Ubuntu, e installo sempre l'ultimissima versione in circolazione anche se alfa, proprio per scoprire e segnalare i bug eventualmente trovati, in questo modo, i bug possono essere risolti prima del rilascio definitivo.
Appena posso, quando qualcuno mi porta un PC in “riparazione”, gli installo Ubuntu ;), magari devo ricorrere al dual boot per convincere i piu' diffidenti, ma sono pochi che se ne vanno senza :)

domenica 21 agosto 2011

noisiamoubuntu numero 20

Questa settimana intervistiamo Mario, un caro amico di Ubuntu-it e frequentatore di forum.ubuntu-it.org.
Ti piace l'idea delle interviste a persone che usano Ubuntu? Finora solo pochi coraggiosi ci hanno inviato la loro intervista, ma tutti possono falo! Vuoi partecipare anche tu? Leggi subito come fare, e vieni anche tu nella grande famiglia Ubuntu, perché tutti noi siamo ubuntu, anche tu!

Mario



Nome: Mario
Cognome: Catena
Nickname: sono quel rompi di marius78 (forum)
Computer su cui utilizzo Ubuntu: assemblato da me un P4 2.7ghz, asus p4p800sx(forse), 748 mb ram, nvidia geforce gt450 mx, 2 hd 1:80G 2:320G.
Età: per ora gli anni di cristo! :-)
Professione: non mi ricordo manco cosa è (mettici "lavoro in nero settore ristrutturazioni edili")
Città di residenza: San Martino Valle Caudina (AV).
Sito internet: non mi serve ora.
Come hai scoperto Ubuntu? 
Volevo linux sul PC e mandare a donnine un certo s.o. molto diffuso. Diciamo che la prima distro Ubuntu è Maverick 10.10 (la distro della scoperta appunto).
Perché o cosa ti piace di Ubuntu? 
Ubuntu mi piace (non siamo su fb :-)) per una serie di motivi che poi si evolvono nel tempo, però parto da alcuni più semplici: un forum molto frequentato, l'idea dell'open source, la possibilità di fare molte cose in modo semplice e con un solo programma, e il fatto che tutto ciò che è chiuso e si paga nasconde sempre cattive intenzioni per l'interesse insito del profitto.
Cosa ti piacerebbe che fosse migliorato? 
Ah! Qua mettiamo a cuocere un pò di cose, primo: driver per schede video, driver wireless, interportabilità del kernel (che vorrebbe dire che i nuovi kernel non dovrebbero abbandonare chi ha hardware vecchiotto!).

Perché consigli Ubuntu?  
Considerando che sto su una pagina di Ubuntu e che ho solo Ubuntu sul PC, direi perché un altro s.o. molto diffuso si riempe di virus malware ecc.. Con Linux basta usare il cervello e sei (abbastanza) al sicuro! Poi per la disponibilità di applicativi open che sono sia gratuiti che con codice sorgente disponibile, e perché è facile e configurabile a piacere.
Come contribuisci alla diffusione di Ubuntu? 
Vedere sopra alla sezione lavoro! :-) Scherzo! Aiuto gli utenti quando posso nel forum di Ubuntu-it, oltre scaricare iso, e leggere forum, wiki, e pagina ufficiale praticamente (quasi) tutti i giorni.
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domenica 14 agosto 2011

noisiamoubuntu numero 19

Questa settimana intervistiamo Monia, che è già una grande amica di Ubuntu-it, essendo una delle Super Ubuntu Women!
Ti piace l'idea delle interviste a persone che usano Ubuntu? Finora solo pochi coraggiosi ci hanno inviato la loro intervista, ma tutti possono falo! Vuoi partecipare anche tu? Leggi subito come fare, e vieni anche tu nella grande famiglia Ubuntu, perché tutti noi siamo ubuntu, anche tu!

Monia



Nome: Monia
Cognome: Spinelli
Nickname: Moniamatica
Computer su cui utilizzo Ubuntu: Sony Vaio FE11S intel Core Duo
Età: 30
Professione: Web Developer e BI consultant.
Città di residenza: Milano.
Come hai scoperto Ubuntu? 
Sentendo parlare degli amici di Ubuntu 7.04 (Feisty Fawn). E' la prima versione di Ubuntu che ho istallato. Da quel giorno è stato subito amore  :D
Perché o cosa ti piace di Ubuntu? 
Mi piace la liberà che ho nel gestire il mio pc, a partire dalla dimensione delle icone sul desktop, alla gestione della musica, alla selezione dei programmi, alla possibilità di poter contribuire.
Cosa ti piacerebbe che fosse migliorato? 
Il menù in alto a sinistra per la selezione delle applicazioni, delle risorse e delle funzionalità di sistema.
Perché consigli Ubuntu?  
Perchè è Open Souce, perchè è semplice, funziona benissimo, fa sentire liberi ed è sempre bello e aggiornato ;)
Come contribuisci alla diffusione di Ubuntu? 
Parlo di Ubuntu a tutte le persone che conosco, diffondo le notizie sulle novità di Ubuntu, faccio parte del gruppo Ubuntu woman, installo Ubuntu a chi me lo chiede, scrivo dei post sul web, faccio regolarmente delle donazioni o compro gadget sul sito. Anche all'interno dell'azienda per la quale lavoro cerco di far capire quanto sia ottimo e funzionale. Uso Ubuntu anche sul pc dell'ufficio. 
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Ti è piaciuta questa intervista? Non ti è piaciuta? Discutine con noi sul forum di Ubuntu-it!

venerdì 5 agosto 2011

noisiamoubuntu numero 18

Questa settimana intervistiamo Antonio, primo nato del centinario della Repubblica e grande sostenitore di Ubuntu! :-)
Ti piace l'idea delle interviste a persone che usano Ubuntu? Finora solo pochi coraggiosi ci hanno inviato la loro intervista, ma tutti possono falo! Vuoi partecipare anche tu? Leggi subito come fare, e vieni anche tu nella grande famiglia Ubuntu, perché tutti noi siamo ubuntu, anche tu!

Antonio


Nome: Antonio
Cognome: Meloni
Nickname: Night Train
Computer su cui utilizzo Ubuntu: Dell Precision 9200
Età: 50, sono il primo nato del 1961, anniversario del centenario dell'Unità d'Italia, quest'anno nessuno mi ha invitato alle celebrazioni ... per cui mi piacerebbe festeggiare con voi.
Professione: Filosofo, stratega, formatore ... in pratica disoccupato. Appassionato di musica, informatica, psicostoriografia. Affascinato da tutto quanto il genio umano, singolo e collettivo, produce nei campi dell'intelletto, dell'arte, della tecnologia.
Città di residenza: Sono nato a Torino, ma da alcuni anni vivo a Tortolì, in Sardegna, per una scelta di vita.
Come hai scoperto Ubuntu? 
Dopo essere diventato un esperto autodidatta, dal dos 2.0 a win xp, provato anche il powerpc di apple, ma esasperato dai problemi e dai continui ripristini necessari, cercavo qualcosa di semplice, completo, sicuro.
Un conoscente mi disse che avrei dovuto provare Linux, così ho cominciato a raccogliere informazioni su internet, nel 2006 ho incontrato Ubuntu e, nonostante le remore iniziali nell'affrontare un mondo che credevo totalmente nuovo, ho cominciato a provarlo.
L'anno successivo ho installato la Feisty Fawn 7.04 in dual boot, ma dalla successiva 7.10 il resto è andato su macchina virtuale.
Devo ammettere che il passaggio è stato più facile del previsto.
Perché o cosa ti piace di Ubuntu? 
La filosofia. Completamente aderente al mio modo di pensare e lavorare. Le capacità del singolo esaltate dalla collaborazione e dalla disponibilità di tutti gli altri.
La condivisione delle conoscenze ha permesso il salto di qualità nell'evoluzione dell'umanità, il successo di Ubuntu non fa che seguire le stesse regole.
E poi l'obiettivo di risolvere il "bug n°1".
Cosa ti piacerebbe che fosse migliorato? 
Più che di migliorie, che saranno sempre continue per l'evolversi delle tecnologie, credo che si debba riflettere sulla necessità di modificare alcune strategie.
Noto che alcune proposte avanzate dalla base degli utilizzatori sono spesso stroncate dai "tecnici" con motivazioni anche valide, ma che spesso prescindono dal punto di vista e dalle capacità dell'utilizzatore finale.
Per essere veramente alla portata di tutti, e per diffondersi sempre di più, è necessario offrire un sistema che non richieda un cambiamento di versione ogni sei mesi per avere sempre tutto aggiornato, soprattutto se, come sta succedendo ultimamente, le versioni escono sempre un po' "zoppicanti".
Dobbiamo incominciare a pensare che Linux, e in particolare Ubuntu, non rappresenta un'élite, come a molti piace pensare per distinguersi dalla massa (pensiero comune anche agli utilizzatori di Apple), piuttosto trovare le soluzioni ai piccoli problemi che spesso mettono in difficoltà l'utente inesperto: le applicazioni necessarie da aggiungere dopo l'installazione standard, le configurazioni senza interfaccia grafica, la compatibilità con il vecchio hardware, la conoscenza preventiva di hardware e software compatibile (marchio sulle confezioni), l'alternativa "produttiva" a tutte le principali applicazioni degli altri sistemi operativi (non sempre la macchina virtuale risolve tutti i problemi, vedi i DRM con Virtualbox).
Perché consigli Ubuntu?  
Consiglio l'uso indiscriminato di Ubuntu perché, come dicevo poc'anzi, sono un pieno fautore della sua filosofia.
Considero necessaria la presenza di questo sistema operativo, che stravolge un po' le regole, sia tra quanto viene proposto di default sui pc, sia nell'ambito stesso delle altre distribuzioni Linux.
Per la maggior parte degli utenti, a cui il computer serve per uso personale e ufficio di base, Ubuntu rappresenta la migliore scelta in assoluto per semplicità, immediatezza di utilizzo e sicurezza (anche se un'installazione completa non sono ancora in grado di completarla da soli).
Certo aiuterebbe molto aumentare l'offerta di pc con Ubuntu preinstallato e la disponibilità di cd/dvd di installazione "completa" (licenze permettendo).
In ogni modo, con un occhio al progresso tecnologico, sui nuovi pc installo sempre le versioni a 64 bit.
Come contribuisci alla diffusione di Ubuntu? 
Persuasione occulta, messaggi subliminali, costrizione senza alternative e altri metodi "democratici" per tutti quelli che mi chiedono aiuto per un pc "piantato" o per un consiglio su un computer nuovo (loro lo comprano, io installo Ubuntu senza nemmeno attivare il preinstallato).
Figli, parenti, amici, conoscenti, ormai sono tutti coinvolti e contribuiscono a diffondere il nome, per il bene della causa.
Purtroppo, per situazioni personali, non riesco a partecipare in modo assiduo alla vita della grande comunità di Ubuntu, i miei interventi sono ancora troppo sporadici, ma ho avuto contatti con vari Ubuntisti in Italia e nel Mondo e ho contribuito alla soluzione di piccoli problemi e segnalazioni su Launchpad.
Spero di poter presto collaborare in modo più diretto e continuativo, come mi è stato chiesto più volte, oltre a divulgare il "verbo" e la filosofia di Ubuntu. 
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