sabato 5 novembre 2011

noisiamoubuntu numero 25

Questa settimana varchiamo i confini e intervistiamo Nicola Jelmorini, svizzero italiano, a cui ci auguriamo si aggiungano presto altre persone che parlano italiano da tutto il Mondo! :-)
Prova anche tu a farlo! Ti piace l'idea delle interviste a persone che usano Ubuntu? Finora solo pochi coraggiosi ci hanno inviato la loro intervista, ma tutti possono falo! Vuoi partecipare anche tu? Leggi subito come fare, e vieni anche tu nella grande famiglia Ubuntu, perché tutti noi siamo ubuntu, anche tu!

Nicola Jelmorini

 
 
Nome e cognome: Nicola Jelmorini
Nickname: vosaxalo
Computer su cui utilizzo Ubuntu: HP HDX 18 (laptop della HP, Intel quad core 64bit, scheda grafica NVidia, due dischi fissi da 500GB l'uno, 4GB RAM)
Età: 47
Professione: Informatico aziendale - attivo nel settore data warehouse
Città di residenza:Camorino (TI - Svizzera)
Sito internet: https://wiki.ubuntu.com/NicolaJelmorini

Come hai scoperto Ubuntu?
Nel corso dell'ormai lontano 2004 ero stanco di Windows e stavo "annusando" l'aria per scoprire se ci fosse qualcosa di diverso da provare, così, tanto per non continuare con la solita minestra riscaldata e poco salutare in quanto piena di Virus...
Allora mi sono imbattuto in varie forme di Pinguino (Xandros, Suse, e altre), che mi hanno dapprima incuriosito, e poi preso per davvero. Tralascio le varie esperienze e scoperte e salto subito all'ottobre 2004, cioè al momento della nascita di Ubuntu con il rilascio di Warty Dog 4.10. Nel pieno delle mie ricerche per scegliere la distribuzione che facesse al caso mio, una più una meno, ho provato anche questa Ubuntu. UAU!! Da neofita di Linux la prima cosa che ho notato è stata la semplicità d'utilizzo (ebbene sì, già allora). Con l'interfaccia grafica Gnome è stato amore a prima vista e da allora non ho più cambiato.
Posso dire di essere davvero uno degli utenti Ubuntu della prima ora. Ho avuto il privilegio di vedere nascere una distribuzione di successo e di avervi fatto parte dalla nascita. Queste cose capitano solo una volta nella vita!
Perché o cosa ti piace di Ubuntu?
Dalla mia risposta precedente sulla professione avrete capito che non sono un cosiddetto utente "comune", ma un professionista che per vari aspetti è sicuramente facilitato nell'adottare un nuovo sistema. Tuttavia sin dall'inizio mi sono imposto di fare l'utente comune. Non mi sono mai interessato troppo di strane configurazioni al terminale (non più del necessario perlomeno), né di compilare programmi dai sorgenti. Niente di tutto ciò perché io volevo usare un sistema "out of the box" come dicono gli anglosassoni, cioè tirarlo fuori dalla scatola ed essere operativo senza troppe tribolazioni. Ebbene fra tutte le distribuzioni provate Ubuntu è sempre stata quella che più si è avvicinata a questo ideale. Pur avendo i suoi problemi qua e là, grazie all'enorme comunità e alla folta documentazione, mi sono sempre cavato d'impaccio.
Questo mi piace maggiormente di Ubuntu, il suo preciso obiettivo è quello di essere una distribuzione desktop per chiunque, e più passa il tempo più si avvicina a raggiungerlo pienamente. E tutto questo senza contare il fatto che man mano, quasi senza accorgermene, ho imparato giorno per giorno qualcosa su Linux, il che è intellettualmente appagante per uno del mestiere come me.
Cosa ti piacerebbe che fosse migliorato?
In questo preciso periodo questa è una domanda più difficile di quello che possa sembrare. Infatti siamo in piena "rivoluzione Unity" e non è facile dire cosa vorrei fosse migliorato in un desktop in piena evoluzione, dove le cose possono cambiare da un aggiornamento all'altro. Credo sarebbe più facile rispondere dopo l'uscita della prossima versione LTS, la 12.04. Comunque ho in Virtualbox sia la versione 11.04, la prima con interfaccia Unity, sia la prossima versione 11.10, e devo dire che le differenze e i miglioramenti sono già notevoli. Le basi e i principi di utilizzo di Unity erano stati gettati con la 11.04 e pensando anche in prospettiva futura devo dire che mi sono piaciuti subito.
Però anch'io, come tanti critici sul web, ho le mie perplessità sull'attuale efficienza di questa nuova interfaccia rispetto alla vecchia basata su Gnome2. Un po' per l'abitudine di chi usa il PC, un po' perché si tratta di un'interfaccia ancora acerba, mi unisco anch'io al coro di chi chiede modifiche e adattamenti per "limare" gli angoli ancora troppo ruvidi. Mi dissocio completamente invece da coloro che criticano e denigrano senza costrutto. Per carità, non si è obbligati a dire che Unity piace, i gusti sono gusti, ma da lì a denigrare il lavoro di tante volonterose e spesso talentuose persone c'è una bella differenza. Questi atteggiamenti sono anche contrari allo spirito e al codice di condotta di Ubuntu, quindi da buon ubuntista non ci sto. Critica costruttiva, quella sì.
Perché consigli Ubuntu?
Come detto, ho sempre voluto usare Ubuntu come un utente comune, e in quanto tale so che posso consigliarlo a cuor leggero. Chiunque abbia la volontà di cambiare e un pizzico di curiosità e iniziativa può fare il grande passo con fiducia. Questo varrebbe anche al contrario, cioè per passare da Ubuntu ad altri sistemi operativi. Il cambiamento è cambiamento e vale in tutte le direzioni. Non fidatevi e non credete a coloro che vi dicono: stai con Windows perché lo trovi già sul tuo PC e sei sicuro che funziona come ti aspetti. È solo questione di abitudine. Conosco persone che non hanno mai usato Windows e che quando se lo trovano davanti dicono che è complicato. Ecco questa è la prova lampante.
Io consiglio Ubuntu perché è l'unico sistema che da sette anni a questa parte uso privatamente con soddisfazione piena, e perché è altrettanto semplice, anzi più semplice, di altri sistemi concorrenti. Se proprio vogliamo fare i "pessimisti" possiamo anche metterla così: Ubuntu è altrettanto complicato degli altri sistemi, e allora perché non usarlo visto che ti costa meno?
Come contribuisci alla diffusione di Ubuntu?
Con il classico metodo della presentazione ad amici o conoscenti appena se ne presenta l'occasione. Poi il passa parola fa il resto. Il succo della questione è: è gratuito, lo puoi provare senza intaccare il tuo PC, ti interessa qualcosa di diverso? Ne hai sentito parlare e sei curioso? Allora provalo! Ti basta un indirizzo Internet dove andare a scaricarlo e sei libero di fare ciò che vuoi.
Grazie alla mia esperienza accumulata negli anni, sono poi sempre disponibile ad aiutare chi è in difficoltà in modo che nessuno si scoraggi troppo presto e alla fine riesca a fruire con piena soddisfazione di questo sistema operativo. Ciò che dà soddisfazione in questa attività è vedere che chi adotta Ubuntu, poi è praticamente impossibile che torni indietro ai "vecchi amori". D'altra parte la classe non è acqua e non ho mai visto nessuno lasciare il meglio per il peggio :-)

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